Dopo un giorno nero, finalmente oggi il mondo è tornato un po’ più rosa: temo che il mio portatile inizi ad avere seri acciacchi (e naturalmente questo succede esattamente un mese dopo che ho optato per l’acquisto di un eeebox anzichè un eeepc…), ed oserei dire che in questo momento sto anche respirando “sottovoce” nella speranza che non mi muoia in mano, come ha già fatto 20 o 30 volte tra ieri pomeriggio ed un’ora fa…
Tutto inizia giovedì notte, quando sto controllando la posta ed improvvisamente il PC si spegne. Lì per lì non indago a fondo, mi limito a riaccenderlo e riparte. Venerdì, ore 13.30, appena finito il pranzo faccio per accenderlo e guardarmi un paio di episodi di Heroes, quando muore di nuovo… lo riaccendo e continua a morire istantaneamente. Dopo qualche tentativo, riesco a tenerlo acceso due minuti di fila e vedo che la temperatura su /proc è a livelli paurosamente alti.
Ok, è probabilmente ora di pulire ventola e dissipatore: mi precipito fuori (ore 15.00) in cerca di una bomboletta di aria compressa, che trovo in un negozio di elettrodomestici in zona Susa, torno a casa di gran carriera e pulisco 3 anni e mezzo di polvere. Riavvio e niente.
Provo a studiare un po’ crypto, dopo aver continuato a tentare ed essere rimasto stupito del fatto che ACPI dica che ho raggiunto la temperatura critica (114°), quando l’aria che esce dal PC è addirittura fredda. Tuttavia mi servono delle dispense che ho solo in formato elettronico, ed allora trovo il modo di disattivare l’ACPI, il computer si accende ma muore comunque dopo una mezz’ora di utilizzo, senza contare il fatto che non ho il monitor della batteria e se attacco l’alimentazione continua a spegnersi.
Stamattina, i ragazzi del POuL ed in particolare il buon Nick (che se avesse un sito lo linkerei, ma dato che non pubblica quello cui sta lavorando (mi senti Nick?), non posso linkarlo…) consigliano di aggiornare il BIOS. Io inizialmente credo sia inutile, secondo me il sensore è andato, ma provo comunque: faccio una iso con un’immagine floppy di FreeDOS e l’utility per il flashing del BIOS, masterizzo l’immagine da 1 MB su un DVD RW (non ho CD, il mio PC non li scrive più…), boot e reflash.
Insomma, per farla breve: al momento ho disattivato il modulo “thermal”, dato che ora il PC dura sicuramente più di prima, ma l’ACPI dopo un’ora e mezza di utilizzo ha deciso che ‘sta cazzo di temperatura critica era stata raggiunta di nuovo… ora l’ho disattivato e pare durare, temo solo però la presenza di un interrupt hardware, che io non posso controllare, e che mi stacchi il PC comunque se decide che la temperatura non gli piace; insomma, penso ancora che il sensore abbia dei problemi, tuttavia ciò che conta è che il tutto tenga almeno fino alla fine degli esami, poi vedrò di ripensare all’opzione netbook (c’è l’Asus 904 con hard disk standard (non SSD) a 307 € su ePrice).
Speravo infatti di poter tirare avanti con questo portatile fino alla laurea (ovvero per un altro anno almeno), per poi prendermi un oggettino nuovo, ma se questo non dovesse essere possibile, penso di orientarmi verso un oggettino piccolo e per cui non ci sia da spendere troppo, e tenermi l’opzione “notebook serio” per quando inizierò a lavorare.
Hang on, my computer!
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