[…] mi ha fatto pensare a questo strano mondo, immenso e affollato, dove milioni di persone si cercano, si aspettano, si agognano, vagando nel buio e nel silenzio, e per oscure ragioni sbagliano strada e non si incrociano mai, oppure imboccano sentieri dove si imbattono nell’ennesima persona sbagliata o, ancora peggio, sfiorano quella giusta senza riconoscerla e fermarla.
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